Temperatura
Direct Heat System
Il sistema di riscaldamento diretto permette di controllare la temperatura all’interno della camera in modo preciso, uniforme e altamente reattivo. Il sistema regola la temperatura mediante tre zone di riscaldamento indipendenti, controllate da un microprocessore PID.
Controllo di CO2/O2
Sensore IR
Il sensore IR di CO2 permette una misurazione accurata e affidabile della concentrazione di CO2. Il sensore a base di ceramica non viene influenzato da variazioni moderate di temperatura e umidità relativa ed è collegato al controller PID per rapidi tempi di recupero.
Doppio sensore IR
Il doppio sensore IR di CO2 a fascio singolo permette una calibrazione continua per garantire controllo, precisione e stabilità senza precedenti. Il sensore misura simultaneamente il campione e le lunghezze d’onda di riferimento per una calibrazione automatica continua dello zero. Il sensore a base di ceramica non viene influenzato da variazioni moderate di temperatura e umidità relativa ed è collegato al controller PID per rapidi tempi di recupero.
Sensore zirconia di O2
Il sensore di O2 a stato solido zirconia controlla l’ossigeno con precisione. (1–18%; 22–80%) per simulare le condizioni in vivo con livelli di ossigeno fisiologici.
InCu-saFe Germicidal Interior
’interno in lega di acciaio inossidabile arricchito in rame inCu-saFe ha sia le proprietà germicide del rame, sia la resistenza alla corrosione dell’acciaio inossidabile.
SafeCell UV Lamp
La lampada SafeCell UV isolata e opzionale decontamina l’aria in circolazione e l’acqua nella vaschetta dell’acqua senza danneggiare le cellule in coltura.
Decontamination con H2O2
Lo speciale sistema di decontaminazione con H2O2 garantisce una decontaminazione rapida e validabile. Il sistema utilizza H2O2 vaporizzato, che permette una riduzione di almeno 6 log dei principali contaminanti. L’intero processo di decontaminazione richiede meno di tre ore.
Doppia sterilizzazione
La doppia sterilizzazione è un processo che richiede 11 ore e utilizza i due riscaldatori dell’incubatore per raggiungere una temperatura di 180 °C. Data la bassa dissipazione di calore, non vi è alcun impatto sulla temperatura all’interno degli incubatori impilati e la coltura di cellule può continuare ininterrotta. Non essendo necessario rimuovere parti interne (ad esempio, il sensore di CO2 e la luce UV) o ricalibrare dopo la sterilizzazione, le procedure di laboratorio risultano più efficienti con minori tempi di inattività dell’incubatore.
Il ciclo di sterilizzazione a secco viene gestito tramite un sistema di controllo a microprocessore. La porta esterna viene bloccata e sbloccata automaticamente all’inizio e alla fine del processo.