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Con l’obiettivo comune di prevenire il riscaldamento globale, i governi e le organizzazioni internazionali di tutto il mondo stanno intensificando i loro sforzi. Ad esempio, in concomitanza con la pubblicazione del quarto rapporto di valutazione dell’International Panel on Climate Change (IPCC), che indicava tra i suoi scenari “la riduzione del 50% delle emissioni globali di gas serra rispetto al livello del 2000”, il vertice del G8 tenutosi a Heiligendamm (in Germania) ha citato questo rapporto e ha sostenuto che questo traguardo ambizioso dovrebbe essere un obiettivo globale per il quadro post-Kyoto. Inoltre, diversi soggetti suggeriscono obiettivi più rigorosi, ad esempio che l’anno 1990 dovrebbe essere adottato come anno di riferimento o che i paesi industrializzati dovrebbero ridurre le loro emissioni del 30% come obiettivo a medio termine per il 2020 a causa della loro maggiore responsabilità in termini di emissioni passate. Per quanto riguarda l’anno di picco, alcuni ricercatori sostengono, sulla base delle loro indagini scientifiche, che le emissioni globali di gas serra si verificheranno entro dieci o quindici anni da oggi, considerando la gravità e l’urgenza delle questioni legate al cambiamento climatico.
In questo quadro, l’ex primo ministro giapponese Yukio Hatoyama ha annunciato alle Nazioni Unite la volontà di conseguire l’obiettivo di riduzione dei gas serra più elevato e ambizioso al mondo entro il 2020, in altre parole un calo del 25% rispetto ai livelli del 1990. Conferenza sul cambiamento climatico, 22 settembre 2009. PHC supporta in generale queste indicazioni ed è dell’avviso che sia necessario raggiungere quanto prima una drastica riduzione delle emissioni di gas serra attraverso lo sviluppo tecnologico innovativo per affrontare il riscaldamento globale e stabilizzare una concentrazione di gas serra. Inoltre, riteniamo sia importante tenere in considerazione il rapporto costi/benefici e la differenza dei progressi compiuti nelle iniziative finalizzate all’efficienza energetica a partire da subito quando si suddividono gli obiettivi di riduzione numerica tra ogni paese/regione, industria e singola azienda. Persuasi, secondo la nostra visione, a diventare la Green Innovation Company n. 1 nel settore dell’elettronica, stiamo promuovendo ulteriormente la gestione della sostenibilità ambientale. Siamo determinati a contribuire a un’iniziativa globale sui cambiamenti climatici riducendo le emissioni di gas serra prodotte da tutte le attività commerciali e diffondendo prodotti ad alta efficienza energetica in tutto il mondo come soggetto pubblico.